I dolori mestruali se molto intensi spesso possono essere debilitanti per una donna, non permettendole di condurre una vita normale durante i giorni del flusso mestruale.
Parliamo di dismenorrea primaria quando non c’è una causa specifica, mentre si parla di dismenorrea secondaria quando la causa dei dolori pelvici sono dovuti ad una patologia come l’endometriosi, la presenza di fibromi uterini o di una stenosi del collo dell’utero.
La dismenorrea comporta un dolore di tipo crampiforme e colico e il dolore può estendersi alla parte bassa della schiena e agli arti inferiori spesso associata a vomito, nausea, vertigini, sudorazione intensa ed episodi diarroici.
Nei casi di dismenorrea primaria generalmente i dolori iniziano 1-2 giorni prima delle mestruazioni e durano 12-72 ore, si riducono con l’avanzare degli anni e spesso scompaiono dopo la prima gravidanza. La donna che ne soffre assume spesso nei primi giorni del ciclo degli antinfiammatori per riuscire a condurre una vita normale.
Nei casi di dismenorrea secondaria il dolore può iniziare prima e durare più a lungo e non è associato ad altri sintomi. In questi casi è importante fare una diagnosi precisa della sua origine perché la terapia dipende dalla patologia associata.
Non esiste un modo per prevenire la dismenorrea, ma per riuscire a controllare meglio il dolore mestruale è importante che la donna:
- segua una dieta sana e equilibrata a basso contenuto di grassi;
- svolga attività fisica regolare;
- eviti la caffeina;
- non fumi o beva alcolici;
- partecipi ad un corso di yoga dolce;
- utilizzi il calore per alleviare il dolore pelvico e lombare;
Di grande aiuto sembra essere:
- assumere un integratore a base di magnesio nella settimana precedente il mestruo;
- assumere un integratore naturale come l’agnocasto per tutto il mese può ridurre numerosi sintomi associati alla sindrome premestruale(irritabilità, cefalea, ritenzione idrica, gonfiore addominale, alterazioni dell’umore).