Chi sono
Conosciamoci. Vivremo un percorso straordinario insieme.
Cetty Riggio
OSTETRICA
Cell.: +39 340 615 2867E-mail: info@ostetricamilano.com
“La maternità è una delle esperienze più importanti nella vita di una donna. Affiancarti è uno dei compiti più importanti del mio lavoro.”
Ciao
Felice di conoscerti!
Mi chiamo Concetta Riggio, ma da sempre tutti mi chiamano Cetty. Sono siciliana, ma vivo a Milano ormai da 13 anni. Nel 2006 mi sono laureata in Ostetricia, un percorso bellissimo pieno di emozioni e nuove competenze. Sono una persona solare, piena di entusiasmo e caparbia. Ho lavorato 13 anni presso l’Ospedale di Carate Brianza, qui tutti i ricordi più belli della vita ospedaliera, il vero bagaglio di esperienza e formazione che ogni ostetrica prima di avviare una libera professione dovrebbe fare. L’ostetricia lì è fisiologia e solo dopo tanti anni di esperienza, di gravidanze, di parti, allattamenti e gestione di puerperi posso dire di essere oggi quella che sono. La formazione però continuerà sempre perché l’ostetricia è imperfetta e ogni gravidanza è diversa, come ogni donna è diversa.
L’Ostetrica è da sempre una figura di riferimento per le Donne, supporta e sostiene la Donna in tutto il suo percorso dall’età fertile fino alla Menopausa, è anche colei che accompagna con rispetto e libertà la Donna a vivere il momento più bello della sua vita, come la nascita di un figlio. Ho supportato tante Mamme in 13 anni, ho vissuto con loro emozioni e dolori, le ho aiutate a concentrarsi sul grande Dono che stavano ricevendo senza farsi demoralizzare dal dolore. La Donna ha una grande potenza in sé, è capace di “DARE ALLA VITA”! Le ho sostenute al ritorno a casa, durante l’allattamento e nei mesi successivi al parto. In quegli anni mi sono sposata e ho avuto due bimbe, ho vissuto a pieno l’esperienza di mamma come è giusto che sia, mettendo da parte il fatto che fossi un’ostetrica, ma tenendo sempre ben presente il mio obiettivo. Con gli anni il desiderio di stare accanto alle Donne per tutto il percorso della gravidanza è diventato sempre più grande e da lì la voglia di lasciare la vita ospedaliera e formarmi su altri campi, per supportare e sostenere con grandi risorse la Donna in tutto il suo percorso.